Amici camperisti, vi è mai capitato di trovarvi in difficoltà perché si è rotto il cavo da traino per il camper e non sapete come fare a trasportare, ad esempio, il porta-biciclette? Ebbene, abbiamo la soluzione per voi!
Alcuni suggerimenti utili provengono dal mondo delle barche. Sì, proprio così: vi siete mai chiesti come fanno ad ormeggiare yacht e barche a vela anche in condizioni meteo pessime, senza però che le stesse prendano il largo o si muovano dalla banchina? Molto semplice: ogni marinaio che si rispetti conosce benissimo i nodi marinareschi e come si fanno. Vi chiederete: può essere mai una buona soluzione quella di usare una fune per trainare un carrello con il vostro camper? Attenzione, meglio chiarire subito che no, non è la soluzione ottimale, ma in casi estremi – dice il proverbio – estremi rimedi!
Dunque, veniamo ai nodi marinari e quelli più affidabili per trainare un carrello con il vostro camper!
Il migliore in assoluto per le trazioni forti, di sicuro il più resistente ed affidabile, è il nodo gassa d’amante, così chiamato perché richiama alla parte terminale della cima (chiamata appunto amante). A proposito: non chiamate mai la cima “corda” o “fune” davanti a un marinaio, rischiate di fare brutta figura…
Una volta in trazione, questo nodo è impossibile da sciogliere ma, una volta terminate le operazioni di traino, sciogliere la gassa diventa un gioco da ragazzi.